COME NON SEMPRE , MA TALVOLTA ACCADE.
COME NON SEMPRE , MA TALVOLTA ACCADE.
I TANTI PERCHÈ, STRATIFICATI NEL TEMPO , DI QUELLO CHE È STATO ORDITO E CONSUMATO (ANCHE) A DANNO DI PAOLO FERRARO, EMERGONO ORA TUTTI INSIEME , SU PIÙ PIANI .
….... OmiSSIS …....
3. IL LIVELLO ASSOCIATIVO DEI FATTI DENUNCIATI.
Il fatto che una quota cospicua dei fatti veda coinvolti livelli di copertura e partecipazione di soggetti “istituzionali “ non “esonera” poi da responsabilità, perchè la coincidenza tra ruolo e attività , l'uso deviato od invertito dei poteri affidati e la esistenza di eventuali alte coperture o segreti , salvo i limiti posti dalla legge, costituisce solo indice dell'uso sistematico ed organizzato di attività criminali, commisto all'uso ed esercizio ( manipolatorio e deviato ) di poteri pubblici affidati, e ad alle altre attività illegali da questo generate o necessitate o presupposte.
La circostanza che un sistema di omertà , paure, intimidazioni diffuse , ambientali o concretizzate ad hoc, si unisca poi a tale esercizio deviato di poteri, connota ulteriormente il quid del reato di cui all'art 416 bis CP, ed indica una associazione più o meno coperta che si avvale della sua capacità intimidatoria e di condizionamento, operando su piani e con logiche spesso raffinate , e “impunite”. Ed è a questo livello che si posizionano ulteriore connivenze e collusioni culturali.
Le norme dello Stato italiano non prevedono che una associazione di stampo mafioso ben coperta , secondo il tipo ed il parametro normativamente indicato, partecipata da colletti bianchi e funzionari pubblici ai vertici e politici , militari e appartenenti al mondo della psichiatria , cultura, informazione e professioni, possa essere “esonerata” dal diritto .
Nè la fattispecie di cui all'art. 416 bis CP pone deroga quando si tratti di grumo criminale ben infiltrato nei gangli dello Stato e nell'alveo giudiziario e inquirente in particolare.
Dagli elementi indiziari, indizi , indizi gravi e concordanti , fonte di prova dirette ed indirette da me portate , la Sv ricaverà , se vorrà, quale sia la esatta connotazione storico giuridica del contesto e opterà tra massoneria deviata , nuova falange e nuova P2, due o altro numero .
Ma non è interessante ciò ora in questa sede.
Ciò che è certo ed “interessante” , è che tramite il nostro ( mio ) lavoro, e il “sacrificio” scelto già nell'agosto del 2010, rifiutando il “comodus discessus” lasciato aperto ma imposto , per scelta etica e di aderenza al sistema dei valori cui ho prestato giuramento, lei ha/avrà dinanzi uno spaccato criminale preciso , fatto di nomi cognomi, attività , cointeressenza e coinvolgimenti .e prove e un intreccio illegale su più piani e delle specifiche “modalità operative” adottate nel caso, ma di norma adottate ( protocolli) .
Sò del pari per certo che a Lei non possono sfuggire i connotati generali e gli approcci metodologici necessari per cogliere e “sentire”, “comprendere” ciò che illustrerò e proverò, di certo oltre i limiti del mio compito di cittadino, sia pure un “pò” speciale.
Un qualunque cittadino chiede giustizia allegando i fatti a suo danno, ed è la a.g. indagare ed investigare per acquisire prove .
In questo caso come privato fornisco prove documenti e un quadro valutativo pressochè completo, chiedendo solo che siano approfonditi percorsi investigativi che certamente porterebbero ben oltre .
Certo la mia storia all'interno della magistratura, le mie conoscenze specifiche e concrete , la inevitabile capacità di legare fatti, prove persone e storie, colora ed attribuisce significati e prospettive solide al tutto.
E spiega , ineluttabilmente , quanto sia stato fatto e con quale pervicacia ad un magistrato . Ora ex magistrato, in itinere il ricorso in sede amministrativa nei confronti di un provvedimento quasi unico per ingiustizia violenza e illegalità , nella storia della magistratura.
Ma la violenza quando la posta in gioco è alta , non ha né fine ne limiti : alla SV vengono allegati amche gli atti attraverso i quali si è, con tempistica dolosamente anticipata , attivata una procedura per “nomina di amministratore di sostegno” e le memorie e documenti che ne svelano logica , preordinazione , e finalizzazione REALE .
E richiamo un articolo “ LO STATO SOCIALE, LA MAGISTRATURA, LA PSICHIATRIA ED IL CAVALLO DI TROIA “ che analizza come persino questo tassello, e nella sua valenza di strumento oppressivo e totalitario, non in quella di sostegno e aiuto a bisogni e persone in difficoltà reali, sia stato PROGRAMMATO E ORGANIZZATO da tempo per questa altra funzione .
Divago per un istante . La S.V. non si lasci impressionare dalla circostanza che solo in seguito a quanto appreso scoperto e denunciato e patito negli ultimi anni , un uomo e magistrato come resta chi le scrive, ben noto per lucidità , indipendenza intellettuale e politica ed “intelligenza”, e tale rimasto nonostante appassionati e patologici tentativi di diffamarne immagine e delegittimarne la stessa identità umana , abbia capito, solo ora e a fondo, perchè Falcone era il nemico giurato di una cordata interna alla componente di apparato ( o nomenclatura ) di Magistratura Democratica.
E non si stupisca che solo da un anno a questa parte chi le scrive abbia appreso ab imis per quali ragioni Falcone si fosse allontanato da quella “corrente” di magistrati, ispirandone una del tutto nuova ( poi “riassorbita” ), perchè la stessa fattispecie di cui all'art 416 bis Cp fosse mortalmente invisa , con argomenti formali di diritto ( certo la forma sembrava chiara ), almeno quanto il MAXI processo di Palermo , additati come indeterminata la prima e senza garanzie il secondo . Non và a mio merito, partecipando allora a tutto, aver capito solo ora ( nel 2011) quello che allora lasciavo senza spiegazioni plausibili, ma ho una attenuante : siamo abituati a valutare del concreto e dello scoperto , non lo eravamo certo a creare ipotesi suggestive o dubbi. senza avere concreti indizi utilmente sviluppabili e verificabili .
Per questi occorre avere “conoscenze intranee” o accertamenti ed indagini su fatti e circostanze coperte, ovviamente , e se si ha a che fare con una organizzazione criminale potente, tertium non datur .
Se poi si ha a che fare con una organizzazione criminale incistata nell'alveo giudiziario e saldamente nel ramo inquirente, le cose si fanno completamente inaccessibili, ammenochè qualcosa non rompa incantesimo, cementi armati e protezioni e inverta la deriva strategica che ha portato ala occupazione di gangli e vertici e uffici essenziali, dello Stato e della sua funzione “più delicata “ ed importante .
Non si stupisca quindi la SV, di questa rilettura retroattiva , lasciata filtrare , poichè fatti certi nuovi scoperti, e quadro certo che ne deriva , hanno potuto dare retroattiva spiegazione di accadimenti, in quanto erano tutti da me direttamente partecipati in prima persona , e i fatti direttamente appresi e le conoscenze avute allora, erano rimasti senza spiegazione completa, senza poterne coglierne il senso profondo.
E come non sempre , ma talvolta accade, i tanti perchè, stratificati nel tempo , di quello che è stato ordito e consumato ( anche ) a danno di Paolo Ferraro, emergono ora tutti insieme , su più piani .
….... OmiSSIS ….... SEGUE …
PAOLO FERRARO
[...] La seconda condizione preliminare del colpo di Stato è per conseguenza: lo Stato bersaglio dev'essere sostanzialmente indipendente e l'influenza delle potenze straniere nella sua vita politica interna deve essere il più possibilmente limitata.
"Se i burocrati sono collegati alla leadership politica, la presa di potere illegale deve avere la forma di una 'rivoluzione di palazzo', ed essenzialmente consiste nella manipolazione della persona del governante. Egli può essere obbligato ad accettare politiche e consiglieri, può essere ucciso o tenuto prigioniero, ma tutto ciò che accade nella rivoluzione di palazzo deve essere condotto solo 'all'interno' e da 'interni'".
"Tutto il potere, tutta la partecipazione, è nelle mani di una piccola élite istruita, benestante e sicura, e quindi radicalmente differente dalla vasta maggiornaza dei suoi concittadini - praticamente una razza a parte".
Dall'articolo
POST 6/13 GRANDEDISCOVERY VERSO UNA NUOVA NORIMBERGA
CAPO A ) Del reato p. e p. dagli artt 110, 61 n° e 416 bis CP, perchè usufruendo delle rispettive qualità e dei ruoli rivestiti nell'esercizio anche delle funzioni rispettive, di matrice pubblica o professional privata, tutti enumerati ed individuati oltre, nonchè del concreto esercizio puntuale del potere loro affidato, per le singole attività "condivise" poste in essere, attraverso le metodologie e condotte ulteriori tipiche appresso elencate, in colleganza infine con altre associazioni di criminalità organizzata per attività illecite strumentalmente necessarie,
costituivano tra loro, e in concorso con altre associazioni coperte di livello internazionale e ascendenza atlantico occidentale, una associazione criminale di stampo mafioso segreta, al fine di commettere una serie di reati fine, anche a copertura della associazione medesima, consolidata assicurando la omertà dei soggetti appartenenti alle istituzioni e dei soggetti venuti in contatto diretto o mediato con la associazione, , mediante la forza operativa e di intimidazione sviluppata, usufruendo di tecniche , strumenti e metodologie di matrice militare, dell'utilizzazione di poteri decisionali loro affidati e distolti a fine di orientare interessi e assicurare coperture, e delle attività segrete realizzate da componenti dei servizi controllate da loro, gestendo metodologie di annichilimento e distruzione personale di soggetti ritenuti pericolosi per la sopravvivenza della organizzazione o portatori di conoscenze o di saperi e fatti , secondo svariati moduli e protocolli, utilizzando sistematicamente attività di ricatto e irretimento illecite, sviluppando anche e comunque sistematicamente coprendo, pratiche ed attività collegate ad attività di setta civil-militari ritenute funzionali e comunque finalisticamente orientate, secondo una idea portante e sistemi di valori e condotte che violano principi fondamentali di tutela della persona e dei minori, nonchè gestendo una scalata progressiva ai gangli fondamentali del potere giudiziario ed amministrativo, ed un controllo degli stessi apparati militari, ed un programmatico svuotamento delle istituzioni fondamentali delle democrazie occidentali, assoggettando dall'interno e dall'esterno la casta politica e separandola dalle sue radici mediante privilegi e le pratiche anzidette, e condotte penalmente illecite indotte o gestite, meglio indicate concretamente nei CAPI di reato che seguono, infiltrando tra l'altro organizzazioni di culto e religiose ed eminentemente tra tutte quelle ricollegabili alla Chiesa cattolica, per agevolarne la obbedienza infra massonica e svuotarne la tipicità, realizzando una serie indefinita di reati fine , strumentali al mantenimento del potere della super organizzazione segreta costituita nel tempo , ed alla progressiva distruzione ed indebolimento di altre associazioni criminali, ed anche associazioni lecite , ponendo in essere o coprendo uno specifico sistema di attività illecite di arricchimento a loro strettamente riconducibile e comunque eminentemente funzionale al progetto strisciante modulato , infine agendo in colleganza, coartata o meno, con altre associazioni più oltre specificate , accomunate inoltre dal vincolo di obbedienza, pur nel conflitto reciproco , associazioni e persone tenute sotto costante ricatto e pressione anche per le loro "ordinarie" attività illegali ( peculati, concussioni, sfruttamento dela prostituzione, traffici ed altri affari a loro volta gestiti in funzione precipua di arricchimento individuale e collettivo ma in contesti diversi e in assenza di riconducibilità ad un progetto finale) , infine gestendo e condizionando in svariate forme la libera espressione del voto, anche attraverso accordi illeciti ;
più in particolare , realizzando le attività individuabili e tipiche appresso elencate potere per potere e funzione per funzione .....
Nel ruolo di promotori ed organizzatori ....
Nel ruolo di associati ....
Nel ruolo di promotori ed organizzatori ....
Nel ruolo di associati ....
In Roma , Napoli-Capua , Milano ed altre località sino al novembre 2012.
CAPI DA B 1 ) a B "123317") reati fine o strumentali alla preservazione del sodalizio
CAPI DA B "123318"
Dall'articolo
POST 7/13 LA CORDATA “PAPE' … ALEPPE “ E IL CONTROLLO DI LEGALITA' INVERTITO DELLA ECONOMIA, DELLA INFORMAZIONE , DELLA SOCIETA' E DELLA FAMIGLIA.
….... OmiSSIS …....
"Un golpe consiste nell'infiltrare un segmento anche piccolo, ma cruciale, dell'apparato statale, che poi verrà usato per togliere al governo il controllo di tutto il resto".
"La prima condizione preliminare per un colpo di Stato è la seguente: le condizioni economiche e sociali del paese bersaglio devono essere tali da limitare la partecipazione politica a una piccola frazione della popolazione" ….
"La prima condizione preliminare per un colpo di Stato è la seguente: le condizioni economiche e sociali del paese bersaglio devono essere tali da limitare la partecipazione politica a una piccola frazione della popolazione" ….
[...] La seconda condizione preliminare del colpo di Stato è per conseguenza: lo Stato bersaglio dev'essere sostanzialmente indipendente e l'influenza delle potenze straniere nella sua vita politica interna deve essere il più possibilmente limitata.
"Se i burocrati sono collegati alla leadership politica, la presa di potere illegale deve avere la forma di una 'rivoluzione di palazzo', ed essenzialmente consiste nella manipolazione della persona del governante. Egli può essere obbligato ad accettare politiche e consiglieri, può essere ucciso o tenuto prigioniero, ma tutto ciò che accade nella rivoluzione di palazzo deve essere condotto solo 'all'interno' e da 'interni'".
"Tutto il potere, tutta la partecipazione, è nelle mani di una piccola élite istruita, benestante e sicura, e quindi radicalmente differente dalla vasta maggiornaza dei suoi concittadini - praticamente una razza a parte".
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