martedì 27 settembre 2011

COMUNICATO UFFICIALE DEL CDD INFORMATIVO FORMATIVO DA DIFFONDERE IN TUTTO IL PAESE. DOBBIAMO RAGGIUNGERE TUTTI GLI UTENTI DELLA RETE

COPIATE E DIFFONDETE SU TUTTA LA RETE 




CARI DESTINATARI, 


VIENE TRASMESSO  DI SEGUITO ,  PER LA PUBBLICAZIONE 

INTEGRALE,  IVI COMPRESO IL PRESENTE INVITO DA INCORPORARE,   

1.  SU   TUTTE LE BACHECHE IN FACEBOOK DEI VOSTRI AMICI  

2.  SU TUTTI I SITI POSSIBILI (AGENZIE, BLOG, COMMENTI, REDAZIONI 

DI GIORNALI IN RETE E GIORNALI WEB, SITI DI ASSOCIAZIONI 

POLITICHE E SITI DI DIBATTITO CULTURALE E POLITICO, SITI  

POLITICI  E SINDACALI E SITI DI ASSOCIAZIONI POLITICHE E

DI PARTITO A  PARTIRE DA IDV,  MOVIMENTO CINQUE STELLE, SITI DI 

GRUPPI MARXIANI, FORZA NUOVA , UDC, DS , SITI DI ASSOCIAZIONI E 

MOVIMENTI DI BASE RELIGIOSI , SITI DI RIVISTE E COSI' VIA ) ,

3. PER INVIO A TUTTI  I VOSTRI CONTATTI MAIL 

IL DOCUMENTO  LETTERA APERTA AL CSM CHE SEGUE MUNITO DI  

LINK VIDEO E  TUTTI I RIFERIMENTI, IVI COMPRESO IL PRESENTE 

INVITO DA INCORPORARE . 

SE POSSIBILE IMMETTETE IN FORMATO CHE CONSENTE LA 

ATTIVAZIONE DI LINK . QUESTO DI SEGUITO E' IL LINK PER

SCARICARE , PER COPIARLO,  PER CONDIVIDERLO DA LI'

SULLA BACHECA PROPRIA , POI SI TRATTA DI APPLICARSI UN

POCHINO. OCCORRE FARE COPIA INCOLLA DAL SITO .. 


VI RINGRAZIO DEL CONTRIBUTO CHE DARETE . SI TRATTA DI UN PAIO 

DI ORE A TESTA PER 30 GIORNI SINO A CHE SARA' INTEGRALMENTE 

COMPLETATA LA FASE INFORMATIVA INIZIALE.

CONNETTETEVI AL SITO CDD DAL BLOG.  

                      
                                       PAOLO FERRARO


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CDD
COMITATO di COORDINAMENTO DIFENDIAMO LA DEMOCRAZIA
MAIL 
RIASSUNTO VICENDE


LETTERA APERTA VIDEO
AL presidente del CSM

Al vIcepresidente del CSM

A tutti i membri del CSM


Sigg.ri laici e togati del CSM, l’organo che deve tutelare l’indipendenza della Magistratura e la sua fedeltà alla Costituzione,

molto di quello che è accaduto e accade è a mio avviso imputabile a disinformazione, qualche distorsione, ed una programmatica gestione del silenzio, che solo consente di colpire individualmente anche intellettuali, magistrati, persone di valore che toccano quello che Voi non potete non conoscere.

Il mio pensiero corre a Carlo Palermo, a Clementina Forleo, a Luigi De Magistris, Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, e a tanti che hanno osato andare o indicare oltre quello che è a chiunque noto come il terzo livello.

La vicenda che è ormai nota a tutto il paese non è il caso di un Magistrato stranito.

Questo Magistrato era additato ad esempio e parlano per lui pareri, storia, riconoscimenti collettivi e oggi anche alcune consulenze, non certo fatte per argomentare sul suo stato di salute, ma per lasciare traccia clamorosa nella storia di una vicenda che sta delegittimando il CSM dinanzi a tutto il paese.

Come Voi non sapete, o sapete, nel novembre 2008 depositai una denuncia su fatti gravi appresi che avvenivano nella Cecchignola, a Roma.

Non avevo allora né le categorie, né i percorsi culturali che mi consentissero di inquadrare a fondo, non prevedevo reazioni violente, clandestine, organizzate.

Neanche immaginavo che si potesse tentare di far passare per folle, o disturbato, una persona che adempi va ad un suo dovere civico preciso in perfetta coerenza con la sua deontologia ed etica professionale.

Da innumerevoli dati, registrazioni audio, mail, sms, conoscenze dirette ed indirette emergeva un quadro che lascio a Voi giudicare.

Una setta esoterica, a copertura satanica, esercitava tutte le attività note a chiunque non chiuda gli occhi: vi partecipavano militari, ufficiali, alcune donne, ragazzini e un memoriale inequivoco è agli atti della V Commissione del CSM.

Se siete quello che la Costituzione Vi affida, pretendete di leggerlo.

Il quadro delle manovre utilizzate per tappare la bocca ad un Magistrato per bene, ha fatto emergere prima ancora che potessi classificarla, una realtà agghiacciante.

Non inverosimile, non incredibile, non velleitariamente indicata; ma certa, vera, poi man mano confermatasi.

Signori, militari di un Ordine, psichiatri deviati, pronti a coprire, magistrati intenti a delegittimare e oggi anche in particolare membri laici, di elezione politica, hanno insieme coperto ciò che emerge inequivocabilmente.

All’epoca fui sottoposto ad un vero e proprio sequestro di persona, illustrato oltre ogni dubbio nel memoriale, uno psichiatra occultò la verità, organizzò il condizionamento di solo alcuni miei parenti e fu posta una presunta pietra tombale.

Da allora, ho raccolto prove, indizi, registrato condotte inaccettabili e avuto conferme dirette del tutto.

Vi è un Primario psichiatra che ha parlato di vicenda affollata da persone pericolose, un altro da me scelto dopo aver saputo quale storia avesse, che, in camera caritatis, ma di fronte a testimoni, ha detto, parlato : Indicato la sua scelta e strada a partire dalla fine degli anni ’80.

Non sono io a parlare di Illuminati, incappucciati, massoneria, Progetto Monarch , e di arruolamento di psichiatri, di una porzione delle Forze dell’Ordine, e di una strategia occulta.

Sono i fatti che parlano: ed ora, insieme ai fatti, decine di migliaia di persone, che presto saranno centinaia di migliaia.
Gli audio che per una incredibile archiviazione consentivano solo di sentire “una donna sola, intenta a lavori casalinghi, sono stati ormai sentiti da decine e decine di Avvocati, intellettuali, politici, psicologi, e psichiatri democratici e non deviati.

Costituiscono la prima prova storica, verificabile, da me logicamente analizzata – prima ancora che sapessi di che si parlava.Una setta, al lavoro, una donna soggiogata, scissa, usata; dei ragazzini coinvolti, ma anche un estendersi di quella realtà ad altri lidi.
Napoli, Capua, Caserta, Milano, Genova, Ascoli PICENO. .

E il Progetto, confessato, immaginificamente ricondotto ad un modello ideale di “Società Romana”: i Centurioni, la forma sostitutiva della Religione, il sesso come governo, dominio, e ricatto, gli strumenti: antichi, moderni, scientifico – militari.

Potrei allegarvi tonnellate di documenti, analisi, riscontri; non lo farò.

Vi dico solo che altro arruolato, o limitrofo, ha parlato del Grande Progetto, della sua elaborazione, della sua sperimentazione, del suo estendersi a parte della società, a vertici giudiziari, al mondo del controllo autoritario e violento, tramite la psichiatria, al mondo della sola informazione ufficiale e cartacea.

Un grave errore è stato commesso: sottovalutando risorse etiche, morali, intellettuali, e instradando, mediante la violenza esercitata, un uomo, magistrato, cittadino, un cincinnato intento alla sua diligente e motivata attività professionale ed umana.

Oggi Vi guarda tutto il Paese: perché anche chi fa finta di non sapere legge, compulsa, alcuni nervosamente.
Di una gravità immensa è stato il provvedimento “cautelare” adottato.

Esso, redatto da un magistrato di cui avevo stima, inanella formalmente atti e valutazioni, tutti dimostrati inconcludenti, artefatti, formalmente costruiti.

Vi invito ancora una volta a leggere il solo Memoriale.
Non uno dei giudizi adottati attinge alla realtà profonda dei fatti.

Ma non sprecherò parole, argomenti, allegati, centinaia di sms e mail, analisi di dati audio, riscontri culturali e scientifici.

E’ compito Vostro accertare la verità, difendere la Istituzione pensata per garantire la legalità costituzionale.
Leggete, attingete alla montagna di informazioni che sono a portata di tastiera.

Usate le Vostre doti umane, professionali e l’unica consapevolezza politica che vi è oggi concessa dinanzi ad un Paese che Vi guarda.

Un progetto massonico nero, con un’idea dell’uomo materiale, e una volontà trasversale di vertice è stato scoperchiato.

I soli documenti denunce di terzi anche queste depositate, dimostrano quanto arrogante, violento, sia stato il tentativo di frenare un percorso che porta ad una verità storica e politica democraticamente condivisa.

Questo percorso non è arbitrario, è infarcito di fatti, analizzato mediante il medesimo processo logico – induttivo concreto che ha fatto di me il Magistrato che so di essere.
Falsificate popperianamente qualunque dato; esercitate il Vostro sereno diritto di critica.

Ma invitate il relatore della pratica in V Commissione ed al CSM a dar conto delle sue innumerevoli omissioni, e del perché non abbia dato conto della opposta inequivoca ricostruzione.

Mentre Voi assolverete al Vostro ruolo, il Paese viene informato, formato, reso consapevole, e per la prima volta, un percorso unitario riporta al centro del futuro di uomini e donne i valori etici, il valore della persona, una concezione dell’uomo integrale, rispettosa della identità dell’essere umano.

A chiunque di Voi vorrà, verrà consegnato tutto il materiale documentale digitale e cognitivo necessario.

Il perito da Voi nominato e un consulente da me scelto, per farlo uscire allo scoperto, si apprestano a dare spunti, indicazioni, che sono note come “pista psichiatrica”.

In rete vi sono le relazioni che dimostrano la natura e le finalità di questo inane tentativo.

Non Vi consegnate al giudizio della storia nell’era decadente della Democrazia, segnata da oscure manovre e poteri forti.

Ribellatevi a un ruolo ed un destino che nulla hanno a che fare con la Democrazia e con le regole e con la matrice costituzionale del CSM. .

Qualunque cosa accada, sono consapevole della onestà intellettuale e professionale della stragrande maggioranza dei Magistrati italiani.

Non traditeli, e non tradite un Paese che ha bisogno di pulizia, sereno rigore, valori, alternative.

Questo appello, lettera aperta, documento, è stato redatto di getto.... non richiede elaborazione, correzioni, limature. Parla al cuore, al corpo, all’anima, al cervello della istituzione di cui faccio parte. 
Ma parla a tutto il paese.

ROMA 11 Settembre 2011

PAOLO FERRARO  

LETTERA APERTA AL CSM

https://docs.google.com/leaf?id=0B7srLT3vW5caYjQyMmM5NjYtODBmYi00NjdlLWJlNGYtZDljNDkyNmQ2NWIz&hl=en_US

DOCUMENTO COMUNICATO INTEGRALE

https://docs.google.com/leaf?id=0B7srLT3vW5caNjJmZTBhODktMTk1ZS00MjQ1LTkzYzYtNTdmMjI4N2VjZWM5&hl=en_US  

RELAZIONI

https://docs.google.com/viewer?
a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0BwHYCVwycgrlZTBkM2YwMWYtMDUxOS00ZmIyLWIwMTEtYmE5YzAwOGU4MzMy&hl=it 

https://docs.google.com/leaf?id=0B7srLT3vW5caYjZkYzUxOWEtNDJlZi00ZjI1LWEzYjQtYWM1N2FlZmE1YTky&hl=it  

VIDEO LETTERA APERTA AL CSM

http://www.youtube.com/user/CDDpaoloferraro?feature=mhee#p/u

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                                           SECONDO COMUNICATO DOCUMENTO CDD

OCCORRE riunire e fondere insieme valori cristiani, valori laici, programmi contro le massonerie nere ed i poteri occulti, progetti di democrazia diretta ed economico sociali ridisegnando le ideologie e superando il declino in atto, governato da oligarchi e trasversali alleanze di vertice.











INTERVISTA A PAOLO FERRARO 

TRASMESSA SU ENIGMA TV

Il progetto Monarch. Strategie massoniche di governo. Vertici politici, magistratura e oligarchie finanziarie,   vertici militar
Il progetto Monarch. Strategie massoniche di governo. Vertici politici, magistratura e oligarchie finanziarie, vertici militari deviati .... 
http://vimeo.com/29549521
"Il progetto democratico di rifondazione del pensiero politico economico, l'abbandono delle ideologie dell'ottocento e novecento. Informare e formare il paese sulla attuazione strisciante del progetto e sul governo occulto e deviato dell'economia."




Paolo Ferraro e  CDD Comitato di Coordinamento Difendiamo la Democrazia . Massonerie nere , poteri forti , il potere della Democ
Paolo Ferraro e CDD Comitato di Coordinamento Difendiamo la Democrazia . Massonerie nere , poteri forti , il potere della Democrazia . 
http://vimeo.com/29954102
"VI è UNA POSSIBILE MILITANZA DI MASSA ChE SPOSTI CULTURA FORMAZIONE CONVINCIMENTI E POPOLO ..."  il 68 nacque anche a partire dalla scuola di Barbiana .. la riappropriazione della cultura dal basso .. in quegli anni operai contadini parlavano come intellettuali , studiavano crescevano insegnavano .. erano più coerenti , rigorosi, etici della insulsa intellettualità professorale piccolo e medio borghese .. Un progetto democratico vero richiede una rivoluzione culturale .. una rivoluzione culturale richiede una avanguardia colta motivata impegnata implacabile .. che sà estendersi, unire, superare antiche, desuete, senescenti divisioni .. Questo è il primo obiettivo politico del CDD dopo la fase formativa ed informativa CHE DEVE RAGGIUNGERE TRAMITE INTERNET TUTTO IL PAESE"



AGGIORNAMENTI

Il  magistrato Paolo Ferraro, a seguito di una vicenda complessa e delicata ha scoperto una setta  in ambienti militari, con collegamenti  e connessioni, eccellenti coperture. E  arrivano dati e testimonianze che vanno ben oltre .
Il paese deve sapere e verrà analiticamente informato.
Questo magistrato che molti conoscono  per  l'impegno indipendente e rigoroso ha patito in due anni e mezzo, tutto ciò che accade a chi scopre un vaso di pandora.
Poiché una cospicua parte dell’informazione ufficiale nasconde la notizia, occorre che ciascuno valuti e la diffonda, con ciò assicurando la circolazione democratica della stessa ..
Visitate i siti elencati in coda  solo a titolo indicativo .


INTERVISTA ULTIMA


INTERVISTA

ASI) Salve e benvenuto. In queste settimane, il caso mosso intorno al nome del  Magistrato Paolo Ferraro ha lasciato esterrefatta la pubblica opinione.
 Come rivelato ai microfoni di SkyTg24, Lei sostiene di aver riscontrato in prima persona, durante il Suo periodo di residenza presso la cittadella militare della Cecchignola, comportamenti ed attività “non normali”, scoprendo un mondo “sotterraneo, sconosciuto, poco chiaro, ambiguo, fumoso”. Attenendoci chiaramente ai limiti imposti dal segreto istruttorio, può dirci più nel dettaglio cosa ha scoperto attraverso le sue indagini?
Sporsi a suo tempo nel Novembre 2008, una Denuncia immediata, avendo proceduto ad un primo ascolto di registrazioni audio relative a sei mattine e due pomeriggi, registrazioni che effettuai avendo acquisito una serie di elementi  che lasciavano sospettare una “ situazione ambientale” inquietante. Ebbi dichiarazioni conformi che la disegnavano a grandi linee , e feci ascoltare l’audio sia ad un ufficiale di P.G. particolarmente qualificato, che ad una psicologa incaricata tramite avvocato che ritenevo di fiducia, psicologa cui avevo conferito il compito di un sostegno esterno e affiancamento, ovviamente alle persone da me ritenute vittime dirette o indirette.
La qualità dell’audio non era ottimale, anzi era mediocre, sicché indicai subito la necessità di procedere ad elaborazione del volume ed ad un attento ascolto tramite programmi adeguati. Sia l’Ufficiale di P.G., a titolo di amicizia e stima personale, che la psicologa, vagliarono la evidente anormalità della situazione ed anzi quest’ultima in un ascolto durato più di due ore e mezza fornì valutazioni, preoccupate, mentre l’Ufficiale di P.G. parlò di un fenomeno collettivo complesso e allarmante. Dall’ascolto attento emergevano attività già indicate nella conferenza ma più in particolare la possibilità di individuare uso di sostanze, tecniche o procedure verbali a prima vista inquadrabili come volte al condizionamento dei soggetti che li ricevevano,  ma soprattutto un contesto veramente anomalo con ingresso di numerose persone di varie età, senza suonare prima, ed utilizzando chiavi in loro possesso ed una posizione di soppesabile assoggettamento della persona che abitava nell’appartamento. Il tutto secondo una analisi fonica poi progressivamente approfondita da me e da un perito fonico cui diedi il solo incarico di trascrivere quanto emergeva dalla sola prima registrazione. Comunque alcune frasi apparivano curiosamente pronunciate dagli astanti con tono metrico cadenzato o musicaleggiante, in un paio di casi per fonemi riconducibili a linguaggio “medievalistico”, e colpivano altresì alcune frasi tipiche sintetiche espresse come comandi brevi cui di norma le risposte erano un assenso implicito ovvero dei “si” che colpivano per atonia ed inespressività. Tra i  comandi ricorrente una espressione “nessuno vi è adesso” ovvero “ se andiamo via non c’è nessuno”, ovvero “ dobbiamo apparire, dobbiamo riapparire”, ma l’elenco sarebbe lungo. Il contesto sembrava ad un ascoltatore inesperto come io ero farneticante, torbido, non riconducibile ad esperienze ordinarie. Anche le modalità di interazione verbale dei soggetti erano talmente inusuali, talvolta cupe, e vocalmente atipiche  da lasciare interdetti. Tutto ciò non fu sentito dalla P.G. incaricata.  Ma vi erano complessivamente nelle registrazioni più di dieci tra adulti, maschi e donne,  e almeno quattro non adulti.  Almeno otto i nomi pronunciati. Nelle registrazioni “per decreto” emergevano “frasi, parole e rumori riconducibili alla normale attività quotidiana di una persona all’interno della propria abitazione”. E la persona autrice dei racconti ma assoggettata negò poi tutto. Nessuno gli contestò quello che si sentiva. Ma io avevo altri accertamenti fatti, alcune registrazioni di telefonate o colloquio tra presenti, sms ed e-mail utilmente valutabili, feci accertamenti ricordando particolari a suo tempo raccontati, e, dopo l’archiviazione del procedimento, rimasto sbalordito, elaborai le basi audio potenziandone il volume ed estrapolando  circa 45 frasi e contesti divisibili sulla base di una precisa griglia logica di classificazione. Non posso dire altro, oltre che a suo tempo solo alcuni amici miei ascoltarono e mi confermarono l’ascolto mediante adeguato strumento audio. Feci una parziale discovery con gli “interessati” e come mi era successo nel Gennaio del 2009 accadde un qualcosa, uno strano incendio sul terrazzo della mia casa in villetta che mi spinse ad andarmi a lamentare della circostanza con l’ufficio mio, che mai mi aveva ascoltato direttamente, né aveva valutato in alcun modo la massa del materiale di prova o indiziario da me raccolto. Il giorno dopo, trasecolando, subii una proposta di TSO eseguita a tempo di blitz in forma coattiva, in assenza di ogni presupposto di legge formale e sostanziale. Quanto segue è anche oggetto di procedimento penale, solo poi scopersi di rapporti intrecciati a mia totale insaputa e alle mie spalle e del ruolo di uno psichiatra che aveva preparato per lo strumento alcuni miei  parenti in rapporti comprensibilmente complessi con me. Oggi so che modalità, tempistica, organizzazione e metodi hanno clamorose conferme anche in clamorosi precedenti, basta documentarsi. Ad oggi molte persone hanno valutato, condiviso valutazioni e pubblicato articoli coraggiosi, fedeli e suggestivi per la suggestività della storia, su internet, nel silenzio assordante di una certa stampa cartacea ufficiale.
Se fosse confermato un simile quadro dei fatti, questo sconvolgente scenario esoterico potrebbe allargarsi anche ad altri ambienti militari ed è pertinente ipotizzare dei collegamenti internazionali con simili organizzazioni “deviate” nel resto del mondo?
Ero concretamente a conoscenza di viaggi a nord, e verso Napoli. Del pari di una possibile forma, apparenza politico–militante del gruppo, della presenza ragionevole di ufficiali, alcuni dei quali individuabili foneticamente o perché da me osservati, della presenza tra essi di un uomo dalla voce autorevole arrogante la cui attribuzione a persona è possibile tramite un quadro indiziario concreto e riscontrabile. Fatti concreti, elementi verificabili, non altro. Incredibilmente quando, uscito da un silenzio costretto, raccontai di fatti, contesto, conseguenze patite, trovai un atteggiamento di assoluta volontà di non ascoltare. Fatti precisi indicati sarebbero diventati “frasi criptiche”, “allusioni incomprensibili”, o giudizi “sommari” di assoluta “inverosimiglianza”. Chi li ha pure riportati davanti al CSM, che ha fondato su tali giudizi un provvedimento grave di sospensione cautelare, a fronte di statistiche ineccepibili e numerose certificazioni di sostanziale perfetta salute, non ha tenuto conto di chi fossi, della mia storia, delle mie note capacità, della circostanza peraltro a loro non nota, che era stato depositato un memoriale analitico, chiaro e riferito a fatti oggettivi in una Denuncia a Perugia. La situazione derivatane è assurda, ma presagisco molto di più. È tutto quello che mi è accaduto dal 2009 in poi, pressioni, intimidazioni indirette, inviti ripetuti a tacere, e gli eventi dal Marzo ad oggi che hanno squarciato ulteriori veli. In particolare è vero che io ho notato una donna talmente tanto simile a Carmela Rea in un orario non d’ufficio nei corridoi della procura di Roma, da farmi affermare ancora oggi che era lei o potrebbe essere una sosia e comunque nessuno mi ha mai detto chi fosse, perché fosse accompagnata ad un colloquio riservato alle 19 di sera. Alcuni articoli su internet lanciavano ipotesi parallele alle mie rilevazioni, in Roma, ma soprattutto su internet venne fatto il nome di un alto Ufficiale dell’Esercito e qui debbo fermarmi.
Il provvedimento che ha più lasciato interdetti è stato indubbiamente la sospensione per un periodo di quattro mesi, stabilita dal CSM lo scorso 16 giugno, ufficialmente “per gravi motivi di salute”. Come spiegate questa decisione e quali saranno le principali armi giuridiche cui ricorrerete per opporvi alla decisione?
La decisione, purtroppo si spiega da sola per abnormità, atipicità, essendo carenti entrambi i requisiti  rigorosamente chiesti per un provvedimento di dispensa dal servizio . Ma intendo precisare che in casi del genere disinformazione, assenza di conoscenza di dati reali e presunta attendibilità di indicazione fornite da vertici di uffici, o da presunti autorevoli soggetti con responsabilità “politiche” tra i  magistrati può avere influito. Il provvedimento allinea documenti, che risultano oggettivamente e criticamente essere destituiti di fondamento, allegando indizi concreti, prove documentali e informazioni ignote al CSM. Quello che colpisce è che sembra che nulla sia accaduto, tutto viene inanellato lasciando fermi, errori valutativi, disinformazioni su fatti precisi. Ma agli atti della commissione è stato depositato un memoriale approfondito, in copia, neanche letto, sembrerebbe.  Ma continuo ad avere fiducia che fatti e dati verranno realmente approfonditi. Se mancherà l’approfondimento necessario, ne potremo trarre varie altre conclusioni. In questa vicenda è a me apparsa evidente una particolare “collocazione” di due magistrati e ho dovuto fornirmene una approfondita spiegazione, che si riverbera sul rilievo e sulla importanza generale dei fatti. Un probabile epicentro. Ma è proprio la magistratura a dovere indagare e valutare. E se non si indaga a fondo non si valuta e se non si valuta non si indaga. Ma se si colpisce chi ha valutato a fondo per conto suo, e ormai indirettamente tutti quelli che condividono valutazioni ed altro, i ragionevoli inquadramenti e le ipotesi accertabili si fanno prospettive concrete. Inquietanti, e perciò io chiedo al CSM di dissipare veli e dubbi e di vagliare fino in fondo, a tutela  della immagine e credibilità dell’organo di autogoverno della magistratura 
Paolo Ferraro risulta essere, da più fonti, un magistrato integerrimo e molto stimato nel suo ambiente di lavoro. Dopo la sentenza del CSM, quali sono state le reazioni dei suoi amici e colleghi? Ha percepito degli improvvisi cambiamenti in alcuni dei suoi rapporti inter-personali?
Vi è stato sgomento, sbigottimento, incredulità , nei miei confronti, e preoccupazioni  per me, per sé e generali:  come starà, ammesso che stia male come dice il vertice dell’ufficio, ma  se la vicenda è vera in tutto od in parte riscontrabile,  se gli hanno fatto quello che ha poi denunciato, cosa può succedere anche a noi , se lo appoggiamo o se ci trovassimo per sbaglio in una situazione analoga  ?!.  Ma lo stupore nasce da un prevalente meccanismo di autodifesa psicologica: non voglio , non posso credere, ho paura di  credere e ragionare su questi fatti .Avete parlato mai con un malato terminale , che discetta di influenza non curata bene o di piccola bronchite, la speranza e la paura si tramutano in negazione psichica dei fatti, della  realtà. 
Ma  chi ha mai parlato di credere . Ho detto, sappiate, verificate  ascoltate , valutate . La paura , per me, per la storia, per l’immagine dell’ufficio, per sé è per ora,  prevalsa, ma nell’ambito ristretto e solo in parte. . Non sono invece mancati abbracci, in bocca al lupo, affermazioni di profonda stima, da magistrati, avvocati e    proprio da carabinieri che non lavorano a stretto contatto con me. La frase detta circa quattro mesi fa, senza preavviso,  .” noi stiamo con lei “ e accompagnata da una duplice forte stretta di mano.  Io un po’ sbigottito, come ha fatto a spargersi la voce, visto il cupo silenzio che circondava la vicenda ..?! il tono ?! Di chi sa di che storia si tratti , e molti sanno, ritengo, della valenza generale della vicenda:, un giovane brigadiere di una stazione  CC, sapeva tutto ed alla mia occasionale mera battuta sulle UAV ( unità di addestramento ) ha fatto dei cenni inequivoci. So per certo che molti sanno ,e molti anche senza avere un ruolo qualunque. E allora se di una vicenda strana,  coinvolgente in apparenza solo due palazzine , sanno in tanti,  in varie parti,  come può essere un fatto solo  locale ?Non lo è, ragionevolmente, e molto dipenderà  dalle indagini  di Ascoli Piceno (e a Teramo un celebre processo ormai conclusosi in Cassazione sull’esercito bianco , a Roma un procedimento di fatti e luogo omologhi, del 2000 , e altri avvocati stanno raccogliendo le tracce generali nella recente storia giudiziaria in merito a circostanze  che sembrano rinforzare la lettura unitaria del fenomeno).
Questa vicenda è appena agli inizi e la battaglia che si appresta ad affrontare potrebbe non essere delle più semplici. Nella rete, molti cittadini ed una parte dell’informazione non-mainstream si sono stretti intorno a lei, mostrando grande attenzione e stima per la sua storia. Quali sono le aspettative e le speranze di Paolo Ferraro, sia come magistrato sia come uomo?
Verificare e capire, allargando conoscenze e raccogliendo sensibilità e disponibilità. In fondo si tratta solo di una struttura a base di setta, di gruppi di militari, di impossibilità di  accertare, di un magistrato della capitale sottoposto a TSO, e su tutto il resto “trasversali dubbi”… un polpettone saporito non addentabile agevolmente, ma siamo a dieta, il cuoco è un “visionario”, meglio non fare indigestioni.
I curiosi che credono alla democrazia ed ai suoi valori però non la pensano così. Si costituiranno in COMITATO DD, per la difesa della democrazia: valori cristiani, valori laici, programmi contro le massonerie nere ed i poteri occulti, avvieranno un processo di avvicinamento e fusione. Rotta la crosta polare, subito, prima di subito, và avviato il nuovo processo di fusione per creare una solida trasparente base democratica: una Italia dei valori VERI, democratici e non delle corporazioni forti.  Mi viene da dire a tutti: i poteri occulti sono onnipotenti (minaccia “appresa”) e controllano tutto?! Internet no, non ancora. Se facciamo il conto delle teste votanti, non saranno certo la maggioranza. E se fosse possibile ridare la democrazia al nostro paese?!

LINK UTILI

 
N.B. Circa VENTI, tra giornalisti che stanno lavorando... , intellettuali, avvocati, psichiatri e psicologi, politici e varie altre persone, hanno proceduto alla analisi e verifica totale dei dati audio, documenti, prove e testimonianze indirette e dirette .
Presto partirà un progetto multimediale formativo-informativo itinerante .
Di seguito alcuni articoli, solo a titolo di esempio.